I Casinò live e online non se la passano benissimo nel nostro paese, è davvero inutile provare a nascondersi dietro la solita retorica che “Casinò live e online stanno patendo un calo fisiologico dovuto al tanto successo vissuto dal 2005 ad oggi” con la solita curva della maturazione che ci propinano ogni volta per il semplice fatto di non voler ammettere minimamente le proprie colpe, una su tutte, quella di non essere stati in grado nemmeno un secondo di dare una fisionomia certa a queste case da gioco aprendole verso più spiragli ma tenendole chiuse in strutture e infrastrutture delineate che non danno possibilità di aprirsi verso altri mondi. Insomma, niente di troppo intelligente per un mondo ormai in declino. Casinò live ed online non se la vivono bene da nessuna parte, con Francia e Spagna che sono i paesi dove questa crisi si sente maggiormente con il paese transalpino che da poco ha chiuso la poker room più importante che aveva (ovviamente tra quelle nate storicamente al 100% francese, perché ci sarebbe ancora pokerstars) e la Spagna ovviamente vive il declino della sua situazione politica. Ma chi se la passa peggio è la Grecia che costituisce il vero e proprio baratro per il mondo del gioco d’azzardo, mentre tutti gli altri paesi di rilevanza sono su livelli mediocri. Il botto lo sta facendo la Danimarca con il boom di aperture di Casinò live ed online.